martedì 31 luglio 2012

Piergiorgio Odifreddi


Bello il suo libro "Una via di fuga" (Mondadori, 2011, pp.254, € 20,00), come il suo precedente "C'è spazio per tutti" (Mondadori, 2010, pp. 267, € 22,00). Siamo in attesa del terzo annunciato di questa panoramica di riflessione storica, cioè quello sul Novecento.
Ho cercato l'e.mail di Odifreddi, avrei voluto chiedergli un chiarimento sull'eventuale connessione tra la Geometria Proiettiva e la Geometria Sferica di Riemann, se la prima è un caso particolare della seconda o, meglio, se la seconda costituisce un gruppo che contiene la prima.
Non avendola trovata io, mi vedo raggiungere da un suo messaggio il 16-06-2012 che dice:
caro fausto, effettivamente la geometria proiettiva permette di ricostruire tutte le altre geometrie (sferica, euclidea e iperbolica), scegliendo appropriatamente la conica di riferimento (ellisse, parabola e iperbole, appunto). anzi, la geometria iperbolica prende il nome appunto da questa rappresentazione. veda, ad esempio: http://en.wikipedia.org/wiki/M%C3%B6bius_transformation#Projective_matrix_representations  -  a presto, e buon lavoro!  -  pg
Lo ringrazio per la cortesia da vero divulgatore.
_______________________________________________________________
P.S. del 1° aprile 2013 - Non è uno scherzo!
Il 26 marzo 2013 è uscito in libreria il terzo volume della trilogia odifreddiana sulla storia della geometria dal titolo "Abbasso Euclide" (Mondadori, 2013, pp. 370, € 22,00).

Ad opera completata, occorre dire che si tratta di una passeggiata stimolante e piena di curiosità, che si legge veramente "tutta d'un fiato" per quante corde vocali essa tocca nel sentimento della percezione dello spazio in oltre due millenni e mezzo di sforzi collettivi.
Se c'è un neo, questo consiste nei pochi riferimenti precisi che i tre volumi presentano, e nel testo e nelle note. Comunque, non ci si scoraggi: nessuna grande opera è fatta per la didattica. D'altronde, oggi possiamo sopperire a questa carenza con il web. Anzi, per chi veramente è stimolato ed incuriosito ad approfondire qualche argomento, il doversi cercare da solo i riferimenti costituisce un prolungamento di quel piacere provato nella lettura del testo a stampa. A volte poi, se si è fortunati, si può andare anche oltre i paradigmi centrati dall'autore e, allora, non ci si stacca più da essi, come una sorta di perenne chiodo fisso.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------
In giornata, Piergiorgio Odifreddi mi scrive:
caro fausto,
grazie dell'attenzione e dell'apprezzamento. 
sui riferimenti, ho cercato di farne una lista abbastanza completa alla fine del terzo volume, che spero possa essere utile. anche se, purtroppo, è un'intera bibliografia/biblioteca. ma, come dice lei, gli spunti offerti dalla geometria sono infiniti, e sarebbe difficile seguirli tutti.
a presto, e buon lavoro!
pg

Nessun commento: